Autorità di bacino distrettuale dell'Appennino settentrionale
Settore 'Qualità delle acque e gestione della risorsa idrica'
In questa sezione sono riportati i dati del corpo idrico selezionato, relativamente agli aspetti legati
al 'modello DPSIR'.
Dai seguenti links è poi possibile accedere alle altre sezioni di dati, sempre relativamente al corpo idrico in oggetto.
Sono riportate di seguito le sottozone in cui è ricompreso il corpo idrico.
La tabella riporta le pressioni che risultano significative per il corpo idrico considerato.
Classi di pressione corrispondenti alle pressioni agenti sul corpo idrico.
Sono riportati di seguito gli interventi, sia diretti che areali, cui è soggetto il corpo idrico.
Per 'intervento diretto' (vedi colonna 'Tipologia' della tabella) si intende un intervento per il quale è specificato
in modo esplicito il corpo idrico / i corpi idrici cui l'intervento è applicato.
Per 'intervento areale' si intende un intervento che si applica ad una o più 'sottozona', ovvero a tutti i corpi
idrici di un determinato ambito geografico e/o amministrativo. Uno stesso intervento applicato attraverso zone distinte viene
computato una sola volta.
Lo 'stato di avanzamento' dell'intervento è dato quale numero reale compreso nell'intervallo [0, 1] dove:
'0' Indica che l'intervento non è ancora avviato
'1' Indica che l'intervento è concluso.
Il 'peso di un intervento' è una valutazione empirica della rilevanza attribuita all'intervento stesso all'interno
della misura cui l'intervento appartiene. Il peso assume valori reali nell'intervallo (0, 1] dove
'0' Indica che l'intervento non ha alcuna rilevanza nel raggiungimento degli obiettivi della misura
(condizione deprecata)
'1' Indica che l'intervento è pienamente efficace e coerente al raggiungimento degli obiettivi della misura.
La colonna 'Costo' riporta il costo dell'intervento a carico dell'attuale ciclo di Pianificazione, in milioni di Euro.
Si evidenzia che, spesso un intervento, sia diretto che areale, è relativo a più di un corpo idrico, e quindi il suo costo è poi
analogamente ripartito. Nella
colonna 'Costo' è indicato il costo complessivo dell'intervento, indipendentemente dal numero di corpi idrici cui l'intervento
è applicato.
Per maggiori dettagli e per la stima dei costi effettivamente a carico del corpo idrico in oggetto, si veda il tab 'Costo'.
Sono riportate di seguito le misure correlate al corpo idrico, sia attraverso interventi diretti che attraverso Interventi areali.
Sono riportati di seguito i costi previsti a carico del corpo idrico in oggetto, relativamente al periodo di validità del
presente Piano.
La spesa prevista su un corpo idrico è la somma dei costi degli interventi su di esso previsti. Più precisamente, poichè
spesso gli interventi sono relativi a più di un corpo idrico, la spesa prevista su un corpo idrico è la somma dei costi unitari
degli interventi su di esso previsti, dove per 'costo unitario di un intervento' si intende semplicemente il costo
dell'intervento diviso il numero dei corpi idrici cui l'intervento è applicato
(I).
Altro aspetto significativo è che la spesa prevista su un corpo idrico è calcolata sulla base dei soli interventi su di esso
previsti e per i quali è dato il costo. Non è escluso tuttavia il caso che l'importo di alcuni interventi possa non essere
stato trasmesso e possa quindi non essere qui noto.
Per tener conto di tali situazioni, associato alla spesa indicata c'è quindi un valore di 'confidenza' che tiene conto
del numero
di interventi previsti sul corpo idrico, ma per i quali non è dato il corrispondente costo, in confronto al numero totale di
interventi previsti, sempre sul corpo idrico.
La confidenza assume valori compresi nell'intervallo (0, 1].
Tende a 0 quanto più il numero degli interventi con costo noto è basso in relazione al numero totale di interventi previsti
sul corpo idrico.
Assume il valore 1 quando il costo è dato per tutti gli interventi previsti sul corpo idrico.
Quando per nessun intervento previsto è noto il costo, il costo di adeguamento del corpo idrico ed il valore
della confidenza sono 'NULL'.
Di seguito sono riportate quindi:
La stima della spesa prevista per il corpo idrico dall'attuale ciclo di pianificazione
La stima della porzione di detta spesa prevista per la quale esiste la immediata disponibilità economica (copertura
finanziaria)
La valutazione della attendibilità di dette valutazioni (confidenza).
Tutti i costi sono in milioni di Euro (M€).
I Tale definizione di costo unitario è, chiaramente, semplificatirice ed altre definizioni
avrebbero potuto essere adottate (ad esempio, una ripartizione del costo degli interventi sulla base della lunghezza
dei corpi idrici cui sono applicati, oppure specificando numericamente e caso per caso l'importo da attribuire a ciascun
corpo idrico).
Ogni alternativa ha comunque i propri vantaggi e svantaggi, e si porta dietro un margine di incertezza. In questa sede
è stata data priorità alla semplicità di valutazione.
In termini generali, un corpo idrico è soggetto a delle pressioni significative (eventualmente nessuna pressione), da cui delle
classi di pressione significative, che sono funzione esclusiva della situazione effettiva del corpo idrico.
D'altro canto un intervento ha delle classi di pressione obiettivo che, di fatto, vengono fissate a priori quando viene valutata
la necessità e/o l'opportunità di un determinato intervento. Nella logica di questo modello DPSIR le classi di pressione obiettivo
di un intervento sono quelle della misura cui l'intervento appartiene (si ricorda che un intervento è associato ad una ed una sola
misura).
Dal confronto tra le classi di pressione obiettivo dell'intervento e quelle cui è effettivamente soggetto il corpo idrico discende
la coerenza o meno tra intervento e corpo idrico cui l'intervento è applicato.
Si ha sicuramente coerenza se non è vuota l'intersezione tra l'insieme delle classi di pressione obiettivo dell'intervento e
l'insieme delle classi di pressione cui è soggetto il corpo idrico.
Si ha possibile non coerenza se l'intersezione di cui sopra è vuota (il corpo idrico non è soggetto a nessuna delle classi di pressione
obiettivo dell'intervento).
Si evidenzia come, a questo livello di analisi, la non coerenza di cui sopra sia possibile e non certa, in quanto l'intervento
potrebbe essere stato previsto in via cautelativa e/o di mantenimento, ed in tal caso può essere che gli obiettivi dell'intervento siano
pressioni non al momento manifeste sul corpo idrico. Un altro possibile esempio sono gli interventi a carattere normativo, i quali,
tipicamente, si applicano a tutti i corpi idrici di un determinato areale, a prescindere dalla condizione specifica del singolo corpo
idrico.
La tabella seguente riporta l'elencazione di tutti gli interventi previsti per il corpo idrico in oggetto, con l'indicazione della
coerenza tra intervento stesso e condizione del corpo idrico.
Il valore 'true' nel campo 'Coerenza' sta ad indicare la coerenza tra intervento e corpo idrico, secondo le note sopra
esposte.
Il valore 'false' sta ad indicare una possibile non coerenza.
Elenco degli interventi previsti per il corpo idrico e relativa coerenza con il corpo idrico stesso:
Piano di gestione delle acque 2021 - 2027