Autorità di bacino distrettuale dell'Appennino settentrionale
Settore 'Qualità delle acque e gestione della risorsa idrica'
In questa sezione sono riportati i dati del corpo idrico superficiale selezionato, relativamente agli aspetti qualitativi
('stato' del corpo idrico nella terminologia 'DPSIR'), ai corrispondenti obiettivi di Piano,
nonchè tutti gli altri dati disponibili correlati agli stati qualitativi dei corpi idrici superficiali.
Dai seguenti links è poi possibile accedere alle altre sezioni di dati, sempre relativamente al corpo idrico in oggetto.
L'immagine precedente riporta in contorno rosso il territorio di competenza della Autorità di distretto ed in blu il
corpo idrico superficiale in oggetto.
E' possibile che l'andamento del corpo idrico differisca leggermente dal suo andamento formale,
sia per possibili semplificazioni legate ad una più agevole rappresentazione Web sia per
eventuali intervenute correzioni.
Per il percorso formale del corpo idrico si vedano le tavole a corredo del Piano di bacino.
Sono riportati i dati di qualità e gli obiettivi di Piano previsti per il corpo idrico.
I Vedi tab 'Raggruppamenti stati di qualità'.
II La confidenza della valutazione è un codice numerico con il seguente significato:
0 = Assenza di dati di monitoraggio e/o stato del corpo idrico sconosciuto
1 = Confidenza bassissima
2 = Confidenza media o bassa
3 = Confidenza alta od altissima
Quanto sopra vale sia per lo stato ecologico che per lo stato chimico.
Lo stato di qualità di un corpo idrico è attribuito con varie modalità, in conseguenza del fatto che
non tutti i corpi idrici superficiali sono integralmente monitorati dal punto di vista chimico ed ecologico.
Tali modalità sono sintetizzabili come di seguito descritto.
Monitoring: La definizione dello stato di qualità chimica ed ecologica discende direttamente dai risultati del
monitoraggio. La metodologia è applicabile ai soli corpi idrici per i quali è condotto un monitoraggio diretto.
Grouping: Per i corpi idrici superficiali non monitorati, gli stati di qualità ecologica e chimica possono essere
attribuiti facendo ereditare i corrispondenti stati di qualità di un corpo idrico effettivamente monitorato e di caratteristiche
confrontabili con quello in esame.
Detto corpo idrico monitorato è qui indicato come 'Capofila' o 'Capogruppo' e l'insieme dei corpi idrici che
condividono lo stesso capofila è detto 'Raggruppamento'.
Alla regola precedente esistono eccezioni, per cui un corpo idrico può far parte di un raggruppamento ma i suoi stati di qualità
possono, sulla base di specifiche valutazioni, essere diversi da quelli del capogruppo.
Sono valutati separatamente lo stato ecologico e lo stato chimico in quanto può verificarsi il caso che un corpo idrico sia monitorato
dal punto di vista chimico ma non da quello ecologico (o viceversa).
I raggruppamenti si hanno, di fatto, solo nella regione Toscana ed Umbria e relativamente ai soli fiumi (RW).
Oltre allo stato di qualità, vengono ereditati dal capofila il dato relativo all'anno di valutazione e la sua eventuale motivazione.
Expert judgement: Lo stato di qualità è attribuito sulla base di un giudizio esperto, indipendentemente dalla presenza
o meno di dati di monitoraggio.
Modelling: Lo stato di qualità è attribuito sulla base di un modello del corpo idrico, indipendentemente dalla presenza
o meno di dati di monitoraggio.
Other: Individua situazioni particolari. E' il caso, ad esempio, di corpi idrici raggruppati ma il cui capofila
è un corpo idrico appartenente ad un Distretto idrografico diverso dall'Appennino settentrionale.
Con riferimento ai tabs seguenti, in termini generali il corpo idrico 'Group leader' definisce il corpo idrico
all'origine dei dati di qualità del corpo idrico in esame.
La tabella 'Raggruppamento' elenca i corpi idrici che condividono lo stesso group leader (compreso il group
leader stesso).
Si evidenzia che:
Quando un corpo idrico è di classe 'Monitoring' il group leader è il corpo idrico stesso e la tabella
'Raggruppamento' può essere indefinitamente estesa.
Quando un corpo idrico è di classe 'Expert judgement', 'Modelling' oppure 'Other', il group leader
è il corpo idrico stesso e la tabella 'Raggruppamento' contiene il solo corpo idrico in esame (un corpo idrico
non monitoring non può essere capogruppo di altri corpi idrici).
Relativamente al corpo idrico in esame, la scheda riporta il corpo idrico capofila del raggruppamento e l'insieme degli eventuali altri corpi idrici appartenenti allo stesso raggruppamento.
Group leader:
Raggruppamento:
Relativamente al corpo idrico in esame, la scheda riporta il corpo idrico capofila del raggruppamento e l'insieme degli eventuali altri corpi idrici appartenenti allo stesso raggruppamento.
Group leader:
Raggruppamento:
La tabella riporta l'elenco dei corpi idrici sotterranei direttamente connessi con il corpo idrico superficiale considerato.
Il 'Registro delle aree protette' prevede le seguenti classi:
1 - Aree designate per l’estrazione di acqua destinata al consumo umano
2 - Aree designate per specie acquatiche significative dal punto di vista economico
3 - Corpi idrici destinati agli usi ricreativi, inclusi quelli destinati alla balneazione
4 - Aree sensibili designate ai sensi della 'Direttiva 91/271/CEE', comprese le zone vulnerabili ai nitrati
designate ai sensi della 'Direttiva 91/676/CEE'
5 - Aree designate per la protezione degli habitat e delle specie.
Le classi 1, 2 e 3 sono qui declinate come semplice elenco di corpi idrici. Il singolo corpo idrico è ricompreso in una classe quando è, almeno
per una sua parte o porzione, designato all'uso previsto dalla classe.
La classi 4 e 5 comprendono invece aree territoriali propriamente dette. In riferimento a queste classi, la tabella seguente riporta i
corpi idrici in 'connessione diretta' (I) con una più aree della classe.
La presente scheda riporta quindi, per il corpo idrico selezionato, la sua posizione in relazione alle classi del 'Registro delle aree
protette' del Distretto.
La tabella seguente riporta l'elenco delle 'Aree sensibili designate ai sensi della 'Direttiva 91/271/CEE', comprese le zone vulnerabili ai nitrati designate ai sensi della 'Direttiva 91/676/CEE' (classe 4 del 'RAP' del Distretto) con le quali il corpo idrico è in connessione diretta.
La tabella seguente riporta l'elenco delle 'Aree designate per la protezione degli habitat e delle specie' (classe 5 del 'RAP' del Distretto) con le quali il corpo idrico è in connessione diretta.
I
Per 'connessione diretta' si intende un rapporto fisicamente evidente tra sito di protezione o salvaguardia ambientale
e corpo idrico, riconducibile alle classi:
'interazione diretta' (quando il sito è attraversato da un corpo idrico superficiale oppure il sito è arealmente contenuto in un
corpo idrico sotterraneo)
'interazione di subalveo'
'intrusione salina'
'carsismo'
Un sito di protezione ambientale può non essere connesso ad alcun corpo idrico così come può essere connesso
a più corpi idrici.
Attraverso i tre tabs riportati di seguito, 'Dettagli stato ecologico', 'Dettagli stato chimico' e
'Dettagli stato chimico - matrice biota', è possibile accedere ai dati di maggior dettaglio sugli aspetti chimici / fisici /
ambientali monitorati e presi in esame per definire lo stato di qualità di un corpo idrico superficiale.
Il monitoraggio e la valutazione dei dati sono di competenza regionale.
Per i corpi idrici che fanno parte di raggruppamenti (vedi tab 'Raggruppamenti stati di qualità') è assunto che abbiano
gli stessi dati di dettaglio del corpo idrico capofila del raggruppamento.
Lo stato chimico di un corpo idrico deriva dalla determinazione delle sostanze ('tab 1/A D.Lgs 152/2006')
che le singole Regioni monitorano nella matrice acqua.
Il seguente elenco riporta le sostanze, valutate sulla matrice acqua, che superano la corrispondente soglia di
significatività, ovvero in grado di condizionare negativamente lo stato chimico del corpo idrico.
L’elenco delle possibili sostanze monitorabili, utilizzato come elenco base per il presente progetto, deriva dalla
'tab 1/A D.Lgs 152/2006' integrata con l’ 'Allegato 8d: List of Priority Substances' della
'WFD Reporting Guidance 2022'.
Le sostanze effettivamente monitorate nei singoli corpi idrici sono selezionate dalle singole Regioni anche
sulla base dei risultati dell’analisi pressioni e impatti. Per l'elenco completo dei parametri monitorati sul
corpo idrico si rimanda ai siti delle agenzie regionali.
Il campo 'Motivazioni' specifica le cause per cui la sostanza prioritaria è stata valutata 'NB Non
buono', secondo la codifica degli 'Environmental quality standards (EQS) for priority substances and other
substances relating to chemical status'.
'AA-EQS' sta per 'Annual average EQS', 'MAC-EQS' sta per 'Maximum allowable
concentration' mentre 'Biota-EQS' sta per 'Biota-based EQS (μg/kg w.w.)'.
Il seguente elenco riporta le sostanze ('tab 3/A D.Lgs 152/2006'), valutate sulla matrice biota, che superano
la corrispondente soglia di significatività.
Ad oggi, la ricerca delle sostanze sul biota è condotta in via sperimentale. La presente tabella è riportata per
completezza ma i corrispondenti dati non sono qui utilizzati per ulteriori elaborazioni.
Per l'elenco completo dei parametri monitorati si rimanda ai siti delle agenzie regionali.
La classificazione dello stato ecologico è effettuata sulla base della valutazione degli elementi di qualità biologica
(EQB), degli elementi fisico-chimici, chimici (specific polluttant) ed idromorfologici.
Tali componenti vengono chiamati 'QE (quality element)'.
L’allegato '8h' della 'WFD Reporting Guidance 2022' riporta l’elenco dei quality element. Tale elenco
è consultabile anche da questo link.
Il risultato dello stato ecologico dipende dai risultati ottenuti dai singoli QE sulla base di quanto riportato nel
'DM 260/2010'. La selezione dei QE monitorati si basa, quindi, su quanto riportato nel citato 'DM 260/2010'
e varia a seconda della categoria di corpo idrico (fiume, lago, acque di transizione, acque marino costiere).
Nel caso in cui i dati regionali disponibili facciano riferimento a indici di sintesi, comprendenti più QE, il risultato
dell’indice è stato attribuito a tutti i QE cui l’indice fa riferimento. E’ il caso ad esempio per i fiumi del
'LIM eco' per il quale si è fatta l’assunzione di attribuzione il valore dell’indice anche ai QE3-1-3, QE3-1-6-1
e QE3-1-6-2.
La seguente tabella sintetizza quanto sopra relativamente al corpo idrico in oggetto. Diversamente da quanto fatto nei
tabs dello stato chimico, il seguente elenco riporta tutti i quality elements valutati sul corpo idrico in
oggetto, indipendentemente dal valore da essi assunto.