Autorità di bacino distrettuale dell'Appennino settentrionale
Settore 'Qualità delle acque e gestione della risorsa idrica'
In questa sezione sono riportati i dati del corpo idrico sotterraneo selezionato, relativamente agli aspetti qualitativi
('stato' del corpo idrico nella terminologia 'DPSIR') ed ai corrispondenti obiettivi di Piano. Sono altresì riportati i dati anagrafici
e geografici di dettaglio, nonchè tutti gli altri dati disponibili correlati agli stati qualitativi dei corpi idrici sotterranei.
Dai seguenti links è poi possibile accedere alle altre sezioni di dati, sempre relativamente al corpo idrico in oggetto.
L'immagine precedente riporta in contorno rosso il territorio di competenza della Autorità di
distretto ed in blu il corpo idrico sotterraneo in oggetto.
I perimetri del corpo idrico e del Distretto possono risultare semplificati, per una più agevole rappresentazione web.
Per la perimetrazione ufficiale del corpo idrico si vedano le tavole a corredo del Piano di bacino.
Sono riportati i dati generali e di anagrafica del corpo idrico sotterraneo considerato.
Sono riportati i dati di qualità e gli obiettivi di Piano previsti per il corpo idrico.
Il 'Registro delle aree protette' prevede le seguenti classi:
1 - Aree designate per l’estrazione di acqua destinata al consumo umano
2 - Aree designate per specie acquatiche significative dal punto di vista economico
3 - Corpi idrici destinati agli usi ricreativi, inclusi quelli destinati alla balneazione
4 - Aree sensibili designate ai sensi della 'Direttiva 91/271/CEE', comprese le zone vulnerabili ai nitrati
designate ai sensi della 'Direttiva 91/676/CEE'
5 - Aree designate per la protezione degli habitat e delle specie.
Le classi 1, 2 e 3 sono qui declinate come semplice elenco di corpi idrici. Il singolo corpo idrico è ricompreso in una classe quando è, almeno
per una sua parte o porzione, designato all'uso previsto dalla classe.
La classi 4 e 5 comprendono invece aree territoriali propriamente dette. In riferimento a queste classi, la tabella seguente riporta i
corpi idrici in 'connessione diretta' (1) con una più aree della classe.
La presente scheda riporta quindi, per il corpo idrico selezionato, la sua posizione in relazione alle classi del 'Registro delle aree
protette' del Distretto.
La tabella seguente riporta l'elenco delle 'Aree sensibili designate ai sensi della 'Direttiva 91/271/CEE', comprese le zone vulnerabili ai nitrati designate ai sensi della 'Direttiva 91/676/CEE' (classe 4 del 'RAP' del Distretto) con le quali il corpo idrico è in connessione diretta.
La tabella seguente riporta l'elenco delle 'Aree designate per la protezione degli habitat e delle specie' (classe 5 del 'RAP' del Distretto) con le quali il corpo idrico è in connessione diretta.
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Per 'connessione diretta' si intende un rapporto fisicamente evidente tra sito di protezione o salvaguardia ambientale
e corpo idrico, riconducibile alle classi:
'interazione diretta' (quando il sito è attraversato da un corpo idrico superficiale oppure il sito è arealmente contenuto in un
corpo idrico sotterraneo)
'interazione di subalveo'
'intrusione salina'
'carsismo'
Un sito di protezione ambientale può non essere connesso ad alcun corpo idrico così come può essere connesso
a più corpi idrici.
La tabella riporta l'elenco dei corpi idrici superficiali direttamente connessi con il corpo idrico sotterraneo considerato.
Piano di gestione delle acque 2021 - 2027