Autorità di bacino distrettuale dell'Appennino settentrionale
Settore 'Qualità delle acque e gestione della risorsa idrica'

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Registro aree protette

Il 'Registro delle Aree protette' del 'Distretto idrografico dell'Appennino Settentrionale' costituisce la raccolta di aree alle quali è stata attribuita una particolare protezione a livello comunitario, allo scopo di proteggere i corpi idrici superficiali e sotterranei in esse contenuti o di conservare gli habitat e le specie presenti che dipendono direttamente dall'ambiente acquatico.
Il riferimento normativo sono gli art. 6 e 7 e l' 'Allegato IV' della 'Direttiva 2000/60/CE', che richiedono agli Stati membri l’istituzione del suddetto Registro.
Le tipologie di aree protette previste dalla Direttiva 2000/60/CE sono quelle riportate nei bottoni a lato.

La normativa nazionale (D.Lgs. 152/2006, art. 84, 85, 87 e 89) prevede inoltre l’individuazione di acque definite 'a specifica destinazione'. Si tratta, in particolare, di acque dolci idonee alla vita dei pesci e di acque destinate alla vita dei molluschi. Per tali acque, il livello di protezione deve essere mantenuto attraverso l'inclusione nel monitoraggio ex direttiva 2000/60/CE.
Le acque dolci idonee alla vita dei pesci e quelle destinate alla vita dei molluschi sono inserite nelle 'Aree designate per la protezione di specie acquatiche significative dal punto di vista economico'.

Per quanto riguarda le 'Aree designate per la protezione di habitat e specie', nel 'Registro aree protette' sono stati presi in esame i siti 'Natura 2000' e su questi è stata prodotta un'analisi finalizzata a definirne l'interferenza con la matrice acqua.

Gli elenchi delle aree protette individuate nel distretto idrografico dell'Appennino Settentrionale ed i corrispondenti dati di dettaglio, sono accessibili dai bottoni a lato.


Piano di gestione delle acque 2021 - 2027