Autorità di bacino distrettuale dell'Appennino settentrionale
Settore 'Qualità delle acque e gestione della risorsa idrica'

Loading...

Misura

M0038
Ulteriori interventi a sostegno degli aspetti ecologici (interventi a possibile alto impatto sull'ambiente in senso ampio e/o sugli usi specifici)

In questa sezione sono riportati i dati di dettaglio della misura selezionata.




Dati generali

Per le spiegazioni circa i vari campi si veda la pagina di ingresso della sezione 'Misure'.

Codice:
M0038
Nome:
Ulteriori interventi a sostegno degli aspetti ecologici (interventi a possibile alto impatto sull'ambiente in senso ampio e/o sugli usi specifici)

Tipologia:
Supplementary - achievement of objectives
Basic specification: (I)
None
Misura WinWin FD:
False
Misura WinWin Droughts:
False
Misura WinWin NWRM:
False
Misura MSFD relevant:
False
Descrizione:
La misura raccoglie una serie di interventi che sono ritenuti necessari ed imprescindibili per il raggiungimento degli obiettivi ecologici dei corpi idrici cui risulta applicata. Tali interventi sono, tuttavia, ad ampio raggio e potrebbero avere un alto impatto sull'attuale sistema di usi ed utilizzi antropici del territorio e dei corpi idrici. La misura fa riferimento ai soli aspetti ecologici dei corpi idrici.



Valutazione del peso della misura:

Peso interventi:
1.000
Il peso di un intervento è una valutazione della rilevanza dell'intervento stesso all'interno della misura cui appartiene. Il campo riporta il valore medio del peso di tutti gli interventi della misura.
Peso proprio:
1.000
Il 'peso proprio' è una valutazione empirica dell'importanza che l'estensore del Piano attribuisce alla misura.
Assume valori reali nell'intervallo (0, 1] dove
0 Indica che la misura non ha alcuna rilevanza nel raggiungimento degli obiettivi di Piano (condizione deprecata)
1 Indica che la misura è coerente ed imprescindibile al raggiungimento degli obiettivi di Piano.
Il valore 0.50 è il valore di default.

Peso della misura:
1.000
Il 'peso della misura' è definito come la media geometrica dei due pesi sopra descritti. E' quindi un indice complessivo di caratterizzazione della misura che tiene conto sia della significatività degli interventi che costituiscono la misura, sia dell'importanza che l'estensore del Piano attribuisce alla misura stessa.
Assume valori nell'intervallo (0, 1], con il significato più sopra descritto.



I Il campo è significativo per le sole misure di base (valore 'basic' nel precedente campo 'Tipologia'). Esprime una sotto classificazione per dette misure di base.

KTM

Sono riportate di seguito le KTM cui la misura risulta associata, ovvero cui la misura contribuisce.
Una misura deve essere necessariamente associata ad almeno una KTM.


Codice
Nome
KTM1 - Construction or upgrades of wastewater treatment plants
KTM2 - Reduce nutrient pollution from agriculture
KTM3 - Reduce pesticides pollution from agriculture.
KTM5 - Improving longitudinal continuity (e.g. establishing fish passes, demolishing old dams)
KTM6 - Improving hydromorphological conditions of water bodies other than longitudinal continuity
KTM16 - Upgrades or improvements of industrial wastewater treatment plants (including farms).
KTM21 - Measures to prevent or control the input of pollution from urban areas, transport and built infrastructure
KTM22 - Measures to prevent or control the input of pollution from forestry

Numero di KTM:
8

Obiettivi

Ciascuna misura di Piano è pensata e finalizzata ad agire su uno o più utilizzi della risorsa idrica ('Utilizzi obiettivo'), con particolare riferimento ad una o più delle classi di pressione ('Classi di pressione obiettivo') da tali utilizzi generate.
Per ogni misura è quindi specificato almeno un utilizzo obiettivo ed almeno una classe di pressioni obiettivo, queste ultime individuate, a rigore, tra le classi di pressione generate dagli utilizzi obiettivo della misura (I).

Le tabelle seguenti riportano le classi di pressione obiettivo e gli utilizzi obiettivo della misura in esame.


Classi di pressione obiettivo

Ciascuna misura di piano è pensata e finalizzata ad agire su una o più classi di pressione. Tali classi di pressione sono qui indicate quali 'Classi di pressione obiettivo' della misura considerata.
Ogni misura deve risultare associata ad almeno una classe di pressioni obiettivo, generalmente individuata tra le classi di pressione associate all'utilizzo obiettivo della misura (a).


Codice
Nome
Point
Diffuse
Abstraction or flow diversion
Physical alteration of channel or bed or riparian area or shore
Dams barriers and locks
Hydrological alteration
Hydromorphological alteration
Hydromorphological alteration - Other
Anthropogenic pressure - Historical pollution

Numero classi di pressione obiettivo:
9



a Gli obiettivi di una misura, in termini di classi di pressione, possono essere sia pressioni significative sia pressioni non significative.
Quest'ultimo caso si può verificare, ad esempio, quando una misura ha scopi cautelativi o di salvaguardia.

Utilizzi obiettivo

Ciascuna misura di piano è pensata e finalizzata ad agire su uno o più utilizzi della risorsa idrica. Tali utilizzi sono qui indicati quali 'Utilizzi obiettivo' della misura considerata.
Ogni misura deve risultare associata ad almeno un utilizzo obiettivo.
La tabella seguente riporta gli utilizzi obiettivo della misura selezionata.
Il campo 'Ripartizione' esprime, in percentuale, come la misura è ripartita, in termini di costo, sui vari utilizzi. Il dato discende dalle valutazioni condotte all'interno della 'Analisi economica'.


Codice
Nome
Ripartizione (%)
Potabile
25.00
Agricolo e zootecnico
25.00
Industriale
25.00
Difesa idraulica e presidio idrogeologico
25.00

Numero di utilizzi obiettivo:
4


I La doppia indicazione degli obiettivi è legata al fatto che gli utilizzi sono oggetti generici, ognuno dei quali può determinare una varietà di classi di pressione. Per focalizzare l'efficacia di una misura è necessario quindi dettagliare ulteriormente l'ambito di azione della misura stessa, specificando, oltre agli utilizzi obiettivo, le particolari classi di pressione cui la misura si rivolge. Queste classi di pressione devono, ovviamente, far parte delle classi di pressione generabili dagli utilizzi precedentemente indicati come obiettivo della misura.
(Si evidenzia come non tutte le classi di pressione generabili da un utilizzo possano essere effettivamente presenti nel Distretto idrografico di riferimento, e tra quelle presenti alcune possano risultare non significative. Ai fini di queste note, con 'classi di pressione generabili da un utilizzo' si intende l'insieme completo delle classi di pressione legate all'utilizzo, indipendentemente dalla loro presenza e significatività nel Distretto.)
Le pressioni, e quindi anche le corrispondenti classi di pressione, potenzialmente determinabili da un dato utilizzo della risorsa idrica sono note a priori (vedi, ad esempio, il 'Manuale operativo e metodologico per l’implementazione dell’analisi economica' (Decreto Direttoriale 574/2018/STA del 6 dicembre 2018) ed anche la 'WFD Reporting Guidance 2022, Final Draft V4' del 30-04-2020).
Gli obiettivi di una misura sono fissati dall'estensore del Piano al momento della definizione della misura stessa.

Interventi e stato di avanzamento

Sono riportati di seguito gli interventi, sia diretti che areali, che costituiscono la misura, nonchè la valutazione del suo stato di avanzamento.

Ciascuna misura è composta da almeno un intervento, diretto o areale che sia.
La distinzione tra interventi diretti ed areali (vedi colonna 'Tipologia' della tabella) è esclusivamente funzionale a specificare quali sono i corpi idrici cui un intervento è applicato.
Per 'intervento diretto' si intende un quindi intervento per il quale è specificato in modo esplicito il corpo idrico / i corpi idrici cui l'intervento è applicato.
Per 'intervento areale' si intende un intervento che si applica ad una o più 'sottozona', ovvero a tutti i corpi idrici di un determinato ambito geografico e/o amministrativo.
Un intervento può inoltre essere indicato come 'Misto' quando per esso sono specificati sia sottozone che corpi idrici cui è applicato.
Per maggiori spiegazioni si veda anche la pagina di ingresso della sezione 'Interventi'.


Codice
Nome
Tipologia
Peso
Avanzamento
Riduzione della pressione scarichi che comporta una revisione sostanziale della strategia in materia di depurazione
Diretto
1.00
0.00
Riduzione della pressione argini o di altre pressioni morfologiche che comporta ricadute non sostenibili sull’uso specifico del corpo idrico
Diretto
1.00
0.00
Riduzione della pressione agricoltura che comporta modifiche sostanziali dell’uso cui è destinato il territorio
Diretto
1.00
0.00
Riduzione della pressione sviluppo urbano che comporta modifiche sostanziali dell’uso cui è destinato il territorio
Diretto
1.00
0.00
Riduzione di molteplici pressioni tra loro correlate in un quadro di generale complessità.
Diretto
1.00
0.00

Numero totale interventi:
5


Stato di avanzamento della misura:
0.000
Confidenza dello stato di avanzamento della misura:
1.000

Lo stato di avanzamento di una misura è calcolato come media pesata degli stati di avanzamento dei singoli interventi che compongono la misura stessa.
Assume valori compresi nell'intervallo [0, 1] dove il valore 0 sta ad indicare che la misura non è stata ancora avviata, mentre il valore 1 indica che la misura è conclusa e pienamente operativa.
Lo stato di avanzamento di una misura è calcolato sulla base dei soli interventi per i quali è dato lo stato di avanzamento.
Associato allo stato di avanzamento c'è un corrispondente valore di confidenza che tiene conto del numero di interventi per i quali è definito lo stato di avanzamento, in confronto al numero totale di interventi che costituiscono la misura.
La confidenza assume valori compresi nell'intervallo (0, 1]. Tende a 0 quanto più il numero degli interventi con stato di avanzamento è basso in relazione al numero totale di interventi, mentre assume il valore 1 quando lo stato di avanzamento è dato per tutti gli interventi che costituiscono la misura.
Quando non ci sono interventi collegati ad una misura, oppure per nessuno degli interventi collegati è definito lo stato di avanzamento, lo stato di avanzamento della misura e la confidenza sono NULL.

Corpi idrici

La scheda riporta i corpi idrici interessati, sia attraverso interventi diretti sia attraverso interventi areali, dalla misura.

Numero complessivo di corpi idrici interessati dalla misura:
181

Numero corpi idrici interessati attraverso interventi diretti (vedi tab 'Interventi diretti'):
181
Numero corpi idrici interssati attraverso interventi areali (vedi tab 'Interventi areali'):
0



Elenco dei corpi idrici interessati alla misura attraverso interventi diretti.
Un corpo idrico può essere soggetto a più interventi facenti capo alla stessa misura. Nel seguente elenco, tuttavia, i corpi idrici sono computati e compaiono una sola volta, indipendentemente dal numero di interventi diretti cui sono soggetti.


Codice
Nome
ALLACCIANTE DI SINISTRA - TORRENTE ESSE VALLE - CANALE
ALLACCIANTE RII CASTIGLIONESI - TORRENTE VINGONE (4) - CANALE
ANTIFOSSO DELLE ACQUE CHIARE - FOSSO DELLA ACQUA SALSA
ANTIFOSSO DI USCIANA
BORRO DELLE SERRE (2)
BORRO VACCHERECCIA - DELLA CERVIA (2)
CANALE ALLACCIANTE
CANALE ALLACCIANTE DI SCARLINO
CANALE BURLAMACCA
CANALE DEL CAPANNONE - FIUME PESCIA DI COLLODI VALLE
CANALE DELLA NAVARECCIA
CANALE DEMANIALE
CANALE DETTO ROGIO
CANALE DI CINTA OCCIDENTALE
CANALE DI MONTECCHIO
CANALE EMISSARIO DI BIENTINA (FIUME SEREZZA NUOVA)
CANALE ESSICCATORE PRINCIPALE DI ALBERESE
CANALE FUGA DI TORRITA
CANALE MAESTRO (2)
CANALE MOLLA
CANALE MOLLA (2)
CANALE NAVIGABILE DEI NAVICELLI
CANALE NUOVO LAMONE
CANALE OZZERI
CANALE PESCINA STATUA
CANALE USCIANA - DEL TERZO
CANALE USCIANA - DEL TERZO
COLLETTORE ACQUE BASSE
COLLETTORE MORELLE - FOSSO DEI MOLINI
COLLETTORE OCCIDENTALE - COLLECCHIO - FOSSO DEL ROMITORIO (7)
COLLETTORE SINISTRO DI ACQUE BASSE
DOCCIA DI GRACCIANO
EMISSARIO DI SAN ROCCO
FIUME ARNO FIORENTINO - TRATTO DI MONTE
FIUME ARNO FIORENTINO - TRATTO DI VALLE
FIUME ARNO PISANO
FIUME ARNO VALDARNO INFERIORE
FIUME ARNO VALDARNO SUPERIORE
FIUME BISENZIO MEDIO
FIUME BISENZIO VALLE
FIUME CAMAIORE - TORRENTE LUCESE
FIUME CAMAIORE - TORRENTE LUCESE VALLE
FIUME ELSA VALLE INFERIORE
FIUME FRIGIDO - CANALE SECCO (3) - CANALE DEGLI ALBERGHI VALLE
FIUME GREVE VALLE
FIUME MAESTRO DEL PIAN DEL LAGO O DEI MORI
FIUME MORTO
FIUME PECORA VALLE
FIUME PESCIA DI PESCIA - TORRENTE PESCIA - TORRENTE PESCIA D
FIUME PESCIA NUOVA
FIUME SERCHIO LUCCHESE
FIUME VERSILIA
FIUME VEZZA
FOSSA CALDA
FOSSA CHIARA
FOSSA NUOVA (3)
FOSSA NUOVA (4)
FOSSATONE
FOSSO ACQUAVIVA (4)
FOSSO AI MOLINI
FOSSO ALLAOPPA
FOSSO ANGUILLARA (2)
FOSSO BAGNOLO O DI GERBOMAGGIO
FOSSO BARBANELLA - BARDANELLA-SAN ROCCO
FOSSO BECCARELLO
FOSSO BEVERAGGIO
FOSSO CAMPO
FOSSO CAMPOMAGGIO - RIO MAGNO
FOSSO CORNIA VECCHIA
FOSSO COSIMO
FOSSO DEI CANI (2)
FOSSO DEI CAPPELLANI
FOSSO DEI PESCATORI
FOSSO DEL CALIGI DI TITIGNANO
FOSSO DELLA ACQUA NERA
FOSSO DELLA CARESTIA
FOSSO DELLA FERMULLA
FOSSO DELLA FILIMORTULA
FOSSO DEL LAGUZZANO
FOSSO DELLA VALNERA
FOSSO DELLA VERTIGHE
FOSSO DELLE GORE
FOSSO DELLE PIETRE O FOSSO MORTO
FOSSO DELLE PRIGIONI
FOSSO DELLE RIBUSSOLAIE
FOSSO DELLE TANE (3) - BOTRO BISECCO
FOSSO DELLE VENAIE
FOSSO DEL SECCO - DEL TREBBIANO
FOSSO DEL TERCHIO - CANALE BERIGNO
FOSSO DI BOLGHERI
FOSSO DI BRUSIGLIANO
FOSSO DI CECINA
FOSSO DI CONFINE (4)
FOSSO DI RILUOGO
FOSSO DI TORANO
FOSSO DOGAIA DEI QUADRELLI
FOSSO DOPPIO
FOSSO FARABOLA
FOSSO IL GARGAIOLO VALLE - CANALE
FOSSO LA CORNIACCIA
FOSSO LA FUGA
FOSSO MAESTRO DI CORTENUOVA
FOSSO MAGLIANO
FOSSO MONACO
FOSSO MONTALCINO
FOSSO MOTRONE - TORRENTE DEL BACCATOIO
FOSSO MOTRONE - TORRENTE DEL BACCATOIO MONTE
FOSSO PETRAIA
FOSSO REALE (2) - TORRENTE RIMAGGIO (2)
FOSSO REALE ZANNONE
FOSSO REALE ZANNONE (2)
FOSSO RENELLO
FOSSO RIGONSANO
FOSSO RIGUCCIAIO - SEGAVENNE
FOSSO SOLAIOLA
FOSSO SQUARTAPAGLIA
FOSSO TANAROZZO
FOSSO TONFONE
FOSSO TORRETTA
FOSSO VALLONE (3)
GORA DELLE FERRIERE (2)
GORA DELLE FERRIERE - FOSSO VENELLE
NUOVO CANALE BARBARUTA
REGLIA ALLACCIANTE DI DESTRA - MUSARONE
REGLIA DELLE CHIANACCE
REGLIA DELLE LEPRI - DEI MULINI
REGLIA DI PATERNO
REGLIA DI VALIANO
RIO CASCINE
RIO DEL TEGOLETO
RIO DI FUCECCHIO
RIO LECCIO VALLE
RIO RALLA
RIO SOLANO
SCOLMATORE ARNO
SCOLMATORE - RIO PIETROSO - CANALE
TORRENTE AGNA (2) - TORRENTE AGNA DELLA DOCCIOLA
TORRENTE ARBIA VALLE
TORRENTE BAGNOLO (3)
TORRENTE BARDENA
TORRENTE BARDENA CANALE
TORRENTE BAREGNO
TORRENTE BICCHIERAIA
TORRENTE BORRA
TORRENTE BRANA
TORRENTE BURE
TORRENTE CALICE
TORRENTE CARRIONE MONTE
TORRENTE CARRIONE VALLE
TORRENTE CASTRO
TORRENTE CESSANA
TORRENTE CRESPINA
TORRENTE DI CARDOSO
TORRENTE FOENNA VALLE - CANALE
TORRENTE GALEGNO VALLE - CANALE
TORRENTE GARILLE
TORRENTE LEPRONE MONTE
TORRENTE LOTA
TORRENTE MARINA VALLE
TORRENTE MARINELLA
TORRENTE MONTIGNOSO
TORRENTE MUGNONE
TORRENTE OMBRONE PISTOIESE MEDIO
TORRENTE OMBRONE PISTOIESE VALLE
TORRENTE OSA MONTE
TORRENTE OSA VALLE
TORRENTE PARCE
TORRENTE RIGO (3)
TORRENTE SAVALANO
TORRENTE SCERPELLA - VESCINA VALLE - CANALE
TORRENTE SIECI
TORRENTE STELLA
TORRENTE TERZOLLE
TORRENTE TRESSA
TORRENTE TURBONE (1)
TORRENTE VINCIO
TORRENTE VINGONE
TORRENTE VINGONE (3)
TORRENTE VINGONE (5)
TORRENTE ZAMBRA DI MONTEMAGNO
VINGONCELLO

Numero corpi idrici interessati alla misura attraverso interventi diretti:
181

Elenco dei corpi idrici interessati alla misura attraverso interventi areali.
Un corpo idrico può, per vari motivi, fare parte di più sottozone. Nella seguente tabella, tuttavia, i corpi idrici sono computati e compaiono una sola volta, indipendentemente dal numero di sottozone in cui sono ricompresi. Per l'elenco di dette sottozone si veda il tab 'Sottozone'.


Codice
Nome

Numero corpi idrici interessati alla misura attraverso interventi areali:
0

La tabella riporta le sottozone interessate dagli interventi areali connessi alla misura selezionata, e da cui i corpi idrici elencati nel tab 'Interventi areali'.


Codice
Nome

Numero sottozone interessate dalla misura:
0



I Il numero qui riportato è corretto e tiene già conto di eventuali possibili sovrapposizioni quali, ad esempio, il fatto
che uno stesso corpo idrico possa comparire in più sottozone,
che lo stesso intervento sia stato attribuito ad un corpo idrico sia come intervento diretto che come intervento areale,
che lo stesso corpo idrico sia soggetto a più interventi facenti capo alla stessa misura,
ecc.
Ne segue che il totale dei corpi idrici interessati dalla misura non necessariamente è uguale alla somma dei subtotali di cui ai seguenti campi 'Interventi diretti' ed 'Interventi areali' (sarà sempre minore o uguale a detta somma).

Costo della misura

E' riportato in questa scheda il dettaglio del costo della misura riconducibile al periodo di validità del presente Piano di gestione (sessennio 2022-'27).
Si assume che il costo della misura sia la somma dei costi degli interventi di cui la misura è costituita.

La seguente tabella riporta i dati economici degli interventi che costituiscono la misura.
La colonna 'Copertura finanziaria' riporta la cifra già disponibile, o comunque certa, a finanziamento dell'intervento.


Codice
Nome
Costo (M€)
Copertura finanziaria (M€)
Riduzione della pressione scarichi che comporta una revisione sostanziale della strategia in materia di depurazione
None
None
Riduzione della pressione argini o di altre pressioni morfologiche che comporta ricadute non sostenibili sull’uso specifico del corpo idrico
None
None
Riduzione della pressione agricoltura che comporta modifiche sostanziali dell’uso cui è destinato il territorio
None
None
Riduzione della pressione sviluppo urbano che comporta modifiche sostanziali dell’uso cui è destinato il territorio
None
None
Riduzione di molteplici pressioni tra loro correlate in un quadro di generale complessità.
None
None

Numero di interventi della misura:
5

Numero di interventi di cui è noto il costo:
0
Totale costo (M€):
None
Totale copertura finanziaria (M€):
None
Percentuale copertura finanziaria (%):
None

Sulla base di quanto sopra, per la misura in oggetto si ha quindi:

Costo della misura (M€):
None
Copertura finanziaria (M€):
None
Percentuale copertura finanziaria (%):
None

Confidenza delle valutazioni (I):
None



I Come precedentemente detto, il costo di una misura è calcolato come somma dei costi dei singoli interventi che compongono la misura stessa. Nel caso in cui la misura comprenda interventi di cui non è dato il costo, il costo della misura ne risulta però viziato di conseguenza.
Associato alle valutazioni di costo della misura c'è quindi un corrispondente valore di confidenza che tiene conto del numero di interventi per i quali è definito il costo, in confronto al numero totale di interventi che costituiscono la misura.
La confidenza assume valori compresi nell'intervallo (0, 1]. Tende a 0 quanto più il numero degli interventi con costo noto è basso in relazione al numero totale di interventi, mentre assume il valore 1 quando il costo è dato per tutti gli interventi che costituiscono la misura.
Quando non ci sono interventi collegati ad una misura, oppure per nessuno degli interventi collegati è definito il costo, il costo della misura e la confidenza sono NULL.



Torna ad inizio pagina
Vai ai 'Tabs'
Vai alla home page del modello DPSIR

Piano di gestione delle acque 2021 - 2027